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Fuori porta

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Ogni tanto il Gruppo si concede qualche escursione al di fuori delle mura amiche. Del resto siamo in Piemonte, terra ricca di storia e diversità naturali e tradizioni antiche. In questa sezione potrete trovare i nostri scatti migliori.

Il Castello di Fénis, situato su un piccolo promontorio privo di difese naturali, è sicuramente uno dei manieri più celebri della Valle d’Aosta grazie soprattutto al suo aspetto esterno. Torri, mura merlate, feritoie e beccatelli conferiscono alla struttura la classica immagine del castello medievale: un imponente apparato difensivo che in realtà protegge e racchiude una residenza signorile. Il maniero custodisce cicli pittorici in stile gotico tra i più famosi del Nord Italia, commissionati dalla potente famiglia Challant, proprietaria del feudo. L’edificio attraversò un lungo periodo di abbandono, durante il quale venne addirittura utilizzato come fattoria, fino a quando, nella seconda metà dell’Ottocento, l’architetto Alfredo d’Andrade lo acquistò per conto dello Stato e lo restaurò nelle parti più degradate, cercando di salvare il maniero da una rovina imminente. Appena arrivati, siamo stati colpiti dalla struttura esterna del castello, caratterizzata da mura imponenti e torri merlate che sembravano sfidare il tempo. Il cortile interno, con i suoi affreschi ben conservati, ha offerto innumerevoli opportunità fotografiche, ogni angolo sembrava raccontare una storia, e i giochi di luce e ombra creavano atmosfere suggestive. Entrando nel castello, siamo stati accolti da una serie di stanze arredate con mobili antichi che risalivano a varie epoche storiche. Le sale erano adornate con dipinti storici, che ritraevano scene bibliche e mitologiche, oltre a ritratti di nobili e figure storiche. Una delle sale più affascinanti è stata senza dubbio la sala del Consiglio, dove abbiamo potuto ammirare un enorme camino decorato, le pareti completamente affrescate e un tavolo di legno massiccio attorno al quale, probabilmente, si tenevano importanti discussioni. Non poteva mancare la visita alla cappella del castello, un piccolo gioiello con affreschi religiosi risalenti al XV secolo. Le vetrate colorate filtravano la luce in modi unici, creando un’atmosfera mistica che abbiamo cercato di immortalare nelle nostre fotografie. La visita si è conclusa con una passeggiata lungo le mura esterne del castello, da dove abbiamo potuto godere di una vista panoramica sulla valle circostante e fotografarlo in tutto il suo splendore.

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