In questa sezione sono raggruppati gli eventi che il Gruppo ha documentato nel corso degli anni, come mostre fotografiche, visite ai musei, ecc.
Nell’affascinante cornice del Lanificio Maurizio Sella di Biella, un luogo che trasuda storia e tradizione tessile, prende vita una retrospettiva dedicata a Teodolinda Caorlin (1946, Venezia), una delle figure più iconiche della fiber art internazionale. Curata da Dina Pierallini ed Elena Bermond des Ambrois, questa mostra – prodotta dalla Fondazione Sella – accompagna i visitatori in un viaggio attraverso quattro decenni di creazioni che intrecciano tecnica sopraffina e poetica visiva. Teodolinda Caorlin reinterpreta l’antica arte dell’arazzo con un approccio innovativo e visionario. Le sue opere, 33 in totale, spaziano dal 1985 ad oggi e includono grandi arazzi figurativi che rappresentano figure umane di una bellezza eterea. Nei suoi lavori, la trama e l’ordito si intrecciano in composizioni diafane e leggere, trasformando gli arazzi in veri e propri stendardi di sogno. Le opere in mostra non sono solo un inno alla bellezza estetica, ma anche alla sapienza tecnica. L’artista gioca con materiali, trame e trasparenze per creare illusioni visive straordinarie. Alcuni lavori evocano persino la lucentezza e la texture delle pietre dure e dei marmi, un tributo alla tradizione artistica italiana che risuona con forza nella città di Biella, storicamente legata alle manifatture tessili. Teodolinda Caorlin ci ricorda che la bellezza risiede nella capacità di trasformare materiali semplici in qualcosa di straordinario. Visitare questa mostra è un’opportunità unica per immergersi nell’universo tessile di Teodolinda Caorlin, un mondo fatto di delicatezza, innovazione e poesia. Se siete amanti dell’arte e della cultura tessile, la Sala Mostre del Lanificio Maurizio Sella vi aspetta per un’esperienza che resterà nei vostri ricordi.
